💥MEMORIA DAY💥
➡26 Febbraio⬅
⚠⛔Non riesco proprio a ricordare i nomi delle persone!!…..
⚠⛔Non mi vengono le parole!…..
⚠⛔Vado in una stanza e NON RICORDO PIÙ cosa dovevo fare!”…
Queste sono solo alcune delle frasi che ti dici o senti ripetere….
☎telefonando al 0694523200- 0694523201-3737505714
Prendi un appuntamento per un colloquio neurologico, uno screening per la memoria ,
indicazioni su un’igiene del comportamento e un 🔅OMAGGIO🔆 al prezzo di
45 euro
‼‼‼Affrettati! I posti sono LIMITATI‼‼‼
Ti aspettiamo!👍👍
📝📝Intanto puoi iniziare ad acquisire informazioni sui diversi tipi MEMORIA‼‼‼
Il disturbo della memoria o amnesia è un disturbo presente in molti tipi di patologie (traumatiche, infettive, tossiche, vascolari, degenerative, metaboliche) e consiste in una riduzione più o meno grave della capacità di apprendere e ricordare informazioni ed avvenimenti immagazzinati in precedenza. Per comprenderne meglio i disturbi è necessaria una premessa sulla definizione e sul meccanismo fisiologico della memoria.
La memoria è la capacità del cervello di conservare informazioni, ossia di assimilare, ritenere e richiamare, sotto forma di ricordo, le informazioni apprese durante l’esperienza o per via sensoriale. Da questo si deduce che la capacità di apprendimento e di immagazzinamento dei dati acquisiti rende possibile la conoscenza da cui dipendono tutte le nostre azioni soggettive e le condotte sociali, che sono appunto fondate sul recupero a livello della consapevolezza delle informazioni precedentemente archiviate.
Il più diffuso criterio di classificazione della memoria si basa sulla durata della ritenzione del ricordo, identificando tre tipi distinti di memoria: la memoria a breve termine, la memoria a lungo termine e la memoria sensoriale.
La memoria a breve termine o memoria primaria è quella parte di memoria che si ritiene capace di conservare una piccola quantità di informazioni chiamata span (tra i 5 e i 9 elementi) per una durata di 20 secondi circa. Attualmente, gli psicologi cognitivi preferiscono definirla memoria di lavoro.
La memoria a lungo termine, capace di conservare una quantità enorme, anche se non infinita di informazioni, viene suddivisa in memoria semantica (legata alla comprensione del linguaggio), memoria episodica (relativa agli eventi) e memoria procedurale (relativa alle azioni e procedure per eseguire comportamenti complessi).
La memoria sensoriale immagazzina, per la durata di pochi secondi o millisecondi, informazioni uditive (memoria ecoica), visive (memoria iconica), tattili, olfattive e gustative.